Leggendo le domande che pongono i pazienti, e le visite dermatologiche effettuate, una patologia che spesso lascia dubbiosi è la Pitiriasi Versicolor, conosciuta anche come funghi di mare.

 

Cerco di spiegare di cosa si tratta, le cause, perché i pazienti spesso ritengono di non essere guariti, la clinica e le basi di terapia.

 

Che cosa è la Pitiriasi Versicolor?

 

E’ una patologia legata ad un fungo, che vive in concentrazioni più elevate nel nostro cuoio capelluto, la Malassezia Furfur o Pitersporum Ovalis, fungo saprofita ossia che fa parte della flora della nostra pelle ma che in determinate circostanze diventa patogeno.

 

La patologia deve il suo nome alla caratteristica delle lesioni che tendono a cambiare colore da rosso al marroncino al bianco e sono finemente desquamanti.

La patologia è nota anche come funghi di mare, in quanto ci si ammala soprattutto all’inizio e alla fine dell’estate, infatti si supponeva che il contagio derivasse dall’esterno, successivamente si è scoperto che il fungo fa parte della nostra flora.

Non si tratta di una patologia contagiosa per gli altri ma solo per se stessi.

 

Fattori Predisponenti

 

Esistono fattori predisponenti che giustificano l’insorgere della patologia:

  • Predisposizione genetica

  • Stagioni primavera e autunno

  • Sesso maschile

  • Stress

  • Cute seborroica

 

 

Clinica e Diagnosi

 

la malattia è caratterizzata da chiazze finemente desquamanti che possono assumere sfumature di colore differenti, dal marroncino al rosato al bianco, accompagnata spesso da lieve prurito.

La diagnosi è spesso esclusivamente clinica, può essere di aiuto la visione microscopica attraverso lo scotch test e colorazione Blu Parker, o addirittura senza alcuna colorazione.

 

Il fungo per fenomeni immunitari distrugge la melanina delle chiazze colpite, per cui dopo la terapia permangono chiazze bianche non pruriginose che possono durare fino a 6 mesi se siamo nel periodo invernale, si pigmentano in breve tempo con l’esposizione al sole. Ecco perché tantissimi pazienti si rivolgono a noi dermatologi sostenendo di non essere guariti.

 

Terapia

 

Si avvale di antimicotici topici o per via generale nelle forme più diffuse. Nei pazienti predisposti si possono avere una infezioni continue, tanto che esistono protocolli per sopprimere le recidive.

 

 

Dr.ssa Sonia Devillanova